Emilia Romagna: finanziamenti 2015 per percorsi di partecipazione

Sono 2 i progetti presentati da eubios e finanziati dalla Regione Emilia Romagna tra i 17 nuovi percorsi di coinvolgimento dei cittadini in decisioni o iniziative di interesse pubblico per il 2015.

Si è concluso l’iter di valutazione dei progetti del Bando 2015 Emilia Romagna ai sensi della Legge regionale sulla partecipazione n.3/2010.
I 17 soggetti che si sono aggiudicati il sostegno economico sono stati selezionati tra i 77 che hanno inviato altrettanti progetti nell’ambito del bando regionale chiuso il 30 settembre scorso. Tutti i progetti sono poi stati sottoposti al vaglio del Tecnico di garanzia della partecipazione, che ha rilasciato la certificazione di qualità a 64 di questi.

La graduatoria è consultabile nella “Determina n.141532015 approvazione graduatoria bando 2015

1) Mio, tuo, nostro. Attiviamoci per migliorare aree e spazi pubblici

Beneficiario: Comune di Massa Lombarda (RA)

Contributo regionale richiesto e concesso: € 14.000,00

Oggetto del processo partecipativo: la revisione del vigente Regolamento di Polizia Locale del Comune di Massa Lombarda per l’introduzione di forme innovative di collaborazione tra cittadini e amministrazione sulla co-gestione dei beni comuni urbani, a partire dalla promozione e sperimentazione di modelli partecipativi per la salvaguardia, la cura e la rigenerazione di aree e spazi pubblici o privati ad uso pubblico del territorio comunale.

Temi di lavoro:

  • Responsabilizzare e coinvolgere i cittadini nella manutenzione e gestione dei beni pubblici urbani, generando senso di appartenenza (identità) e coesione sociale.
  • Raccogliere proposte su nuove modalità di collaborazione tra cittadini e pubblica amministrazione per la manutenzione e gestione dei beni pubblici urbani.
  • Contribuire alla revisione del vigente Regolamento di Polizia Locale tramite l’introduzione di forme innovative di collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura dei beni pubblici urbani.

 

2) Siamo tutti sportivi. Percorso partecipativo sul fair play e sullo sport

Beneficiario: Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese (BO)

Contributo regionale richiesto e concesso: € 17.000,00

Oggetto del processo partecipativo: il miglioramento dell’offerta di attività ludico-sportive per le giovani generazioni, con particolare riferimento all’attività sportiva nell’extrascuola come occasione di inclusione sociale. Poichè, nel territorio dell’Unione dei Comuni, la scuola e lo sport costituiscono le principali occasioni di aggregazione sociale per bambini e ragazzi si vuole lavorare concretamente, attraverso un’azione sperimentale dedicata ad essi e alle loro famiglie, sugli aspetti educativi, formativi e sociali della pratica sportiva.

Temi di lavoro:

  • Promuovere i valori formativi dello sport e sensibilizzare le famiglie e la comunità tutta sull’importanza dello sport come pratica culturale e sociale.
  • Rafforzare la coesione sociale, contrastando l’aumento dei fenomeni di disagio giovanile e di vulnerabilità dei contesti familiari.
  • Attivare una prima sperimentazione, con valenza di azione-pilota, tra scuola ed extra-scuola per promuovere la cultura del “fair play” sportivo attraverso strumenti innovativi.