Salva-guarda il territorio
Premessa
Il percorso Salva-guarda il Territorio ha avuto lo scopo di aggiornare il Piano di Protezione Civile del Comune di Poggio a Caiano (PO), mettendo al centro il coinvolgimento attivo della comunità locale, valorizzando il ruolo del volontariato e della cittadinanza. Il percorso si è proposto di creare una maggiore sinergia tra cittadini e istituzioni, per individuare in modo condiviso i rischi presenti sul territorio e sviluppare soluzioni efficaci per affrontare le emergenze.
Anno:
2017-2018
Committente:
Comune di Poggio a Caiano
Tema di applicazione:
Protezione civile – Urbanistica partecipata
Problema
Il territorio di Poggio a Caiano presenta una morfologia complessa, con zone collinari e pianeggianti che, insieme alla presenza del torrente Ombrone, lo rendono particolarmente vulnerabile al rischio idrogeologico. Nonostante la rilevanza di queste problematiche, il tema non sembra essere percepito come prioritario dalla cittadinanza. Per questo motivo, il percorso partecipativo aveva anche lo scopo di sensibilizzare i residenti, promuovendo misure di prevenzione e rendendo il Piano di Protezione Civile uno strumento riconosciuto e condiviso dalla collettività.
Azione e soluzione del problema
Eubios è stata incaricata di coordinare il percorso partecipativo e di facilitare le attività necessarie per rendere il nuovo Piano di Protezione Civile più comprensibile e rilevante per la cittadinanza.
Le attività sono state realizzato in collaborazione con i volontari della Protezione Civile locale, coinvolgendo attivamente la comunità e le scuole. I partecipanti sono stati invitati a riflettere sull’importanza della prevenzione e a contribuire alla mappatura delle vulnerabilità del territorio, oltre a definire interventi mirati.
Per favorire il coinvolgimento della popolazione nell’analisi e gestione dei rischi, sono stati organizzati incontri pubblici, sessioni di formazione per il personale amministrativo, una non-conferenza, momenti di confronto e laboratori dedicati agli studenti.
Inoltre, per rendere la cittadinanza maggiormente partecipe del processo, è stata svolta un’esercitazione sperimentale per testare i contenuti e le indicazioni del nuovo Piano di Protezione Civile.
Risultati ottenuti
L’impatto principale che il processo ha innescato è stato l’opportunità di costruire un “tavolo tecnico” con le associazioni di volontariato che fanno parte del sistema locale della Protezione Civile. Le stesse associazioni, che operano anche nei territori limitrofi, hanno segnalato la necessità di un maggiore raccordo e scambio fra i vari soggetti. Quando si parla di comunità ci si riferisce anche ai territori contermini, che condividono con Poggio a Caiano rischi e problematiche legate soprattutto al rischio idraulico, proponendo quindi di costruire un piano comune per azioni future.
Il percorso può rappresentare una sperimentazione per la definizione di un modello operativo replicabile, implementabile e trasferibile sul territorio provinciale e regionale.
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