Laboratorio 2030
Premessa
“Laboratorio 2030” è il percorso partecipativo promosso dal Comune di Russi, il quale ha coinvolto popolazione, associazioni e realtà sociali per accompagnare la redazione del nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG). Il progetto si è inserito nelle fasi preliminari di costruzione del Quadro Conoscitivo, con l’obiettivo di integrare la visione tecnica con quella della cittadinanza. Al centro del percorso: la sostenibilità ambientale e territoriale in coerenza con gli obiettivi dell’Agenda 2030, con particolare attenzione ai temi dell’ambiente naturale, del territorio rurale, dello spazio urbano, della rigenerazione, della mobilità e dell’accessibilità.
Anno:
2020-2021
Committente:
Comune di Russi
Tema di applicazione:
Sviluppo sostenibile • Urbanistica partecipata
Problema
La definizione delle strategie di pianificazione urbanistica rappresenta una sfida interessante per integrare i dati e i contenuti più strettamente tecnici con le esigenze delle comunità che abitano e vivono il territorio. Il problema da affrontare era dunque quello di costruire un Quadro Conoscitivo che non si limitasse alla dimensione analitica, ma sapesse far emergere e valorizzare anche gli aspetti percettivi ed emotivi presenti nella cittadinanza. A questo, durante il percorso si è aggiunta la complessità del lockdown causato dalla pandemia da Covid-19, che ha interrotto tutte le azioni pensate in presenza e richiesto un allungamento dei tempi e una rimodulazione sostanziale del programma di attività.
Azione e soluzione del problema
Eubios è stata chiamata in quanto realtà capace di raccogliere visioni, bisogni e indicazioni da parte della cittadinanza e degli attori locali, al fine di co-progettare un Piano che sapesse guardare verso uno sviluppo sostenibile, inclusivo e capace di promuovere crescita, innovazione e qualità della vita.
Il percorso si è articolato in una serie di azioni che hanno permesso di coinvolgere in maniera ampia e strutturata la popolazione e le realtà organizzate del territorio. Le metodologie adottate hanno incluso: una formazione destinata alla componente amministrativa; diverse interviste ai portatori di interesse; un questionario rivolto alla cittadinanza; tre laboratori pubblici svolti con la metodologia EASW (European Awareness Scenario Workshop).
Tutto questo ha permesso di attivare (nonostante le criticità del periodo pandemico) una partecipazione critica e informata, incentrata soprattutto sui temi chiave della sostenibilità ambientale, in coerenza con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Risultati ottenuti
Il percorso ha portato alla costruzione di un Quadro Conoscitivo arricchito dai contributi e dalle visioni della cittadinanza. Le riflessioni raccolte hanno costituito la base per la definizione delle linee guida e delle strategie del nuovo PUG. Durante il percorso, particolarmente significativa è stata la partecipazione della fascia giovane (18–25 anni), sia nei momenti in presenza sia nel questionario, strumento, quest’ultimo, che ha visto la predominanza della componente femminile nelle risposte.
È emersa una forte consapevolezza collettiva sull’importanza di prendersi cura del proprio territorio, anche grazie all’apertura da parte dell’amministrazione a dialogare sulle azioni successive da mettere in campo.
Conosciamocimeglio
Vuoi saperne di più su di noi o richiedere maggiori informazioni sui nostri servizi?
Lasciaci i tuoi recapiti e un breve messaggio con la tua richiesta: ti ricontatteremo nel più breve tempo possibile.