IntERactions

Eubios è stata selezionata per co-progettare, insieme a FormAttiva e all’Unione Bassa Reggiana, l’impianto metodologico del percorso, promuovendo strumenti come l’ascolto attivo, il dialogo intergenerazionale e la co-progettazione. Il percorso ha previsto una serie di incontri territoriali su tutti gli otto comuni dell’Unione, con l’obiettivo di creare nuove connessioni tra i giovani, coinvolgendoli nella gestione degli spazi pubblici e nella programmazione di eventi. Le attività si sono sviluppate attraverso momenti laboratoriali e formativi, coinvolgendo sia i giovani dell’Unione che il personale amministrativo locale. I workshop hanno facilitato la progettazione condivisa di spazi di aggregazione giovanile e offerto formazioni su temi centrali come il lavoro di gruppo, la facilitazione, l’organizzazione di eventi, la gestione degli spazi e l’associazionismo. Gli incontri, oltre a mappare i luoghi significativi del territorio, si sono concentrati sul concretizzare le proposte emerse, favorendo la nascita di nuovi progetti o la pianificazione di eventi e manifestazioni future. Tra le attività con l’amministrazione, è stata organizzata una giornata interattiva dedicata all’elaborazione delle Linee Guida delle Politiche Giovanili della Bassa Reggiana, realizzata attraverso il metodo Lego® Serious Play®.

Il progetto ha permesso di attivare gruppi informali di giovani coinvolti nella gestione di spazi e nell’organizzazione di attività per la comunità. Sono stati identificati luoghi pubblici attivi o da riqualificare come nuovi poli di aggregazione per il territorio. Le proposte emerse dal percorso spaziano da eventi culturali a iniziative ambientali e sociali, orientate a rendere le giovani generazioni protagoniste del cambiamento. IntERactions ha favorito lo sviluppo delle competenze dei giovani e dell’amministrazione, riattivando la collaborazione tra ragazze, ragazzi e Pubblica Amministrazione nelle dinamiche decisionali locali, garantendo l’implementazione dell’innovazione amministrativa all’interno dell’Unione e generando strumenti e occasioni per agire con maggiore consapevolezza.